mercoledì 28 novembre 2007

MARIO GALAXY (Wii)




Amici! L’attesa è finita! “Mario Galaxy” per Wii è finalmente arrivato! La console dei record ha finalmente sfornato il gioco di cui si parlava da ancor prima la nascita della stessa, andiamo a vedere di che si tratta. Dopo anni Mario fa parlare ancora il mondo, tutte le testate del settore risaltano questo “Mario Galaxy” in copertina come dire…..la stella sei ancora tu! Proprio di stelle si tratta in questo gioco, dove salvare la principessa Peach dalle grinfie di Bowser è il solito compito ma l’importante è dove e come che rendono unico questo prodotto. Terminato il primo livello introduttivo che ci permette di prendere confidenza con i comandi semplici ed intuitivi dell’accoppiata Wii-mote + Nunchuk, siamo subito in un mondo del tutto nuovo per Mario e per i fan dell’idraulico italiano, ci si trova nello spazio a correre su satelliti di tutte le forme e misure, correre ruotando intorno ad esse, per rendere l’idea come se facessimo muovere una goccia d’acqua su di una palla mentre la ruotiamo in tutte le direzioni, l’effetto è strepitoso e a volte viene naturale inclinare la testa per orientarsi meglio, fantastico! Il controllo di Mario è dedicato alla leva analogica del Nunchuk, mentre con il Wii-mote si controlla un cursore amico a forma di stella che si può direzionare su tutta l’area dello schermo e con vari compiti da svolgere, catturare le astroschegge che serviranno ad aggiungere vite, stordire i nemici o nutrire gli amici Sfavillotti che si trasformeranno in galassie da visitare, altri compiti del cursore sono per esempio farci volare a velocità supersonica(l’effetto è appunto GALATTICO) da una stella lancio di un satellite/pianeta ad un’altro scuotendo il Wii-mote, oppure fare ruotare Mario come una trottola per colpire i cattivi di turno, tutto per cercare le Megastelle che accumulate aprono nuove galassie alla ricerca della principessa. Ogni livello, satellite, tubo, oggetto…. riserva sorprese, è come andare a Disney World, colori e mondi da fiaba continuano a cambiare da un momento all’altro, si prova gola per terminare il livello e vedere come sarà quello successivo, un Luna Park per gli occhi. Le musiche sono azzeccatissime e cambiano a seconda della situazione, alcuni stacchetti sono ripresi dei precedenti capitoli di Mario, i suoni sono a pari con le musiche, sentire Mario che cammina nell’acqua o nel miele è obbligatorio, oppure rompere i cristalli dà una certa soddisfazione all’orecchio. La tradizione di Nintendo nei videogames si avverte con “Mario Galaxy” e Sony o Microsoft non possono che fare i complimenti ad un’azienda che ha iniziato moltissimi anni prima di loro e che ha contribuito all’espansione di questo mondo, un grazie da parte mia a Nintendo per aver creato un vero e proprio capolavoro da avere, adatto a tutti e con quel feeling di gioco “pulito” che oggi è difficile da trovare, chi lo acquisterà lo vorrà mostrare agli amici o in famiglia, Mario hai vinto ancora tu!